Premio Umberto Saba Poesia 2021
LA STORIA DEL PROGETTO
Nel 2020 nasce a Trieste il Premio Umberto Saba poesia per volontà della Regione Friuli Venezia Giulia insieme al Comune di Trieste, Lets, in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge e con il patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Il Premio, articolato in tre anni, intende celebrare l’incontro della poesia con la cultura, la tradizione di una città e la straordinaria lunga stagione poetica di una intera regione, nel nome di uno dei suoi più autorevoli interpreti del Novecento, Umberto Saba. Dedicato alla poesia italiana edita in volume, avrà cadenza annuale trovando nel 21 marzo, Giornata mondiale della poesia, la data ideale per la proclamazione del vincitore. Il cuore delle scelte è la Giuria presieduta da Claudio Grisancich e composta da Franca Mancinelli, Antonio Riccardi, Roberto Galaverni e Gian Mario Villalta.
Sotteso al Premio vi è un progetto ben più ampio che mira a far conoscere i modi attuali in cui si declina la poesia oggi nell’estremo nord est d’Italia, con sullo sfondo il melting di culture e tradizioni che Trieste rappresenta. Il progetto, oggi alla seconda annualità, ha già visto la realizzazione di diversi output che il periodo pandemico, privato degli incontri in presenza, ha però trasformato in una suggestiva video produzione diventata oramai prezioso materiale di studio per esperti, studenti e per gli appassionati del genere
Primo tra tutti si riporta il docuvideo “Una città di poesia. Umberto Saba e Trieste nelle parole del nostro tempo”, (vedi qui) nel quale protagonisti tra i più significativi della vita culturale cittadina e della scena poetica italiana dialogano nei luoghi simbolo della città tanto cari al poeta e paradigmatici per la sua produzione letteraria.
Segue inoltre il mediometraggio “La verità della poesia: nella città di Saba” (vedi qui) che rende omaggio a Saba, nume tutelare della poesia e nel contempo offre un ritratto del primo vincitore del Premio: Umberto Piersanti, poeta e scrittore già candidato al Nobel per la letteratura, con la raccolta Campi di ostinato amore (Edizioni La nave di Teseo, 2020)
La seconda annualità del progetto, alleggerita la morsa della pandemia, vede il ritorno in presenza degli appuntamenti del Premio.
La prima tappa della ripresa si è svolta durante il Festival pordenonelegge nel quale è stato possibile omaggiare il premio Saba e il suo primo vincitore Umberto Piersanti.
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