Isonzo che unisce                Združeni ob Soči

Isonzo che unisce / Združeni ob Soči è un docu-film a sei voci in tre lingue, ideato e promosso da Fondazione Pordenonelegge.it con il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, nell’ambito di GO! 2025.
Il progetto rappresenta un “affresco” di sguardi, una narrazione multimediale che produce una inedita declinazione letteraria affidata a sei autrici e autori italiani e sloveni - Alex Devetak, Angelo Floramo, Mateja Gomboc, Anja Mugerli, Luigi Nacci e Antonella Sbuelz - per restituire la vicenda, il paesaggio, le tradizioni, la cultura e gli aneddoti del corso d’acqua che è tangibile emblema di una frontiera cruciale della Mitteleuropa.
Protagonista è Il fiume Isonzo, con la sua storia così legata ai luoghi e alle popolazioni che attraversa, con la sua identità transfrontaliera e la sua capacità di farsi ponte liquido per le genti che vivono intorno alle sue sponde, occasione di incontro e conoscenza, anziché motivo di separazione. 
Un' emozionante navigazione attraverso le tradizioni popolari e gli accadimenti della storia, fra le due Guerre Mondiali e il tempo algido della cortina di ferro, fino al riavvicinamento fra genti di cultura centro-europea e il nostro tempo che parla di una Capitale della Cultura per la prima volta condivisa fra sponde opposte del fiume.

Sono partners del progetto Confindustria Alto Adriatico, CCIAA della Venezia Giulia, KineKasca/CineMattic e il Consorzio Universitario di Pordenone/UniPordenone.

Alex Devetak

Angelo Floramo

Mateja Gomboc

Anja MUgerli

Antonella Sbuelz

Appuntamenti

Venerdì 16 maggio 2025, ore 13:00
Salone del Libro di Torino, Pad. Oval Spazio Friuli Venezia Giulia 
Isonzo, il confine che unisce (Presentazione in anteprima)
Incontro con Alex Devetak, Antonella Sbuelz
Modera Gian Mario Villalta

Martedì 24 giugno 2025, ore 16:00
Confindustria Alto Adriatico Gorizia 
Presentazione del progetto Isonzo che unisce / Združeni ob Soči
Incontro con Alex Devetak, Mateja Gomboc, Antonella Sbuelz e Angelo Floramo
Modera Gian Mario Villalta

Venerdì 19 settembre 2025, ore 17:30
Pordenonolegge 2025, Spazio Zero
Isonzo che unisce / Združeni ob Soči
Incontro con Alex Devetak e Antonella Sbuelz

Venerdì 16 maggio 2025, ore 13:00
Salone del Libro di Torino, Pad. Oval Spazio Friuli Venezia Giulia 
Isonzo, il confine che unisce (Presentazione in anteprima)
Incontro con Alex Devetak, Antonella Sbuelz
Modera Gian Mario Villalta

Martedì 24 giugno 2025, ore 16:00
Confindustria Alto Adriatico Gorizia 
Presentazione del progetto Isonzo che unisce / Združeni ob Soči
Incontro con Alex Devetak, Mateja Gomboc, Antonella Sbuelz e Angelo Floramo
Modera Gian Mario Villalta

Venerdì 19 settembre 2025, ore 17:30
Pordenonolegge 2025, Spazio Zero
Isonzo che unisce / Združeni ob Soči
Incontro con Alex Devetak e Antonella Sbuelz

GLI AUTORI

Alex Kama Devetak (1992) è un comparatista e studioso sloveno, attualmente impiegato presso la Biblioteca Nazionale e di Studi di Trieste e Gorica. Per diversi anni è stato l'organizzatore del concorso letterario studentesco Rdeča nit e delle serate cinematografiche DŠPK nella Casa della letteratura di Trubar. Nel 2018 è stato semifinalista al Torneo di poesia e nel 2019 e 2020 è stato pubblicato nella raccolta Giovani dell'ex Jugoslavia - Manoscritti. Nel 2020 ha vinto il concorso sloveno Spirala. Nel 2022 ha pubblicato il suo breve debutto in prosa Nedaleč. Nel 2023 è stata presentata in anteprima a Gorica la sua pièce musicale Da Nizza a Gorica; nel 2024 ha firmato la sceneggiatura per la celebrazione della Giornata della cultura slovena a Nova Gorica, a cui ha dato il titolo Alla ricerca dell'ispirazione. I suoi racconti e le sue poesie furono pubblicati su Vrabec Anarchist, su Nova Zvon, Mentor, November, su Koridor e nell'antologia Polževi. Nel 2024 è stato nuovamente semifinalista del Torneo di Poesia. Attualmente sta creando nuove storie e nel frattempo scrive una o due poesie.

Angelo Floramo è nato a Udine nel 1966, insegna Storia e Letteratura al Magrini Marchetti di Gemona ed è ancora convinto che malgrado tutto sia il mestiere più bello del mondo. Medievista per formazione, ha pubblicato molti saggi e articoli specialistici, collabora con diverse riviste nazionali ed estere; dal 2012 collabora con la Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli in veste di consulente scientifico. Per BEE ha pubblicato Guarneriana Segreta (finalista al premio Latisana Nordest), L’osteria dei passi perdutiLa veglia di LjubaIl fiume a bordoCome papaveri rossi (Premio Fiuggi Storia), Vino e libertà (Premio Vermentino) e Breve storia sentimentale dei Balcani (2024). A gennaio 2024 è stato insignito del Premio Nonino Risit d’Aur.

Mateja Gomboc (1964) è nata a Fornazarič. Residente di Nova Gorica fino al 2000 si era poi trasferita a Ljubljana. Adesso vive a Pedrovo. Lavora anche come traduttrice dall'italiano. Traduce narrativa e saggistica per ragazzi e scrive principalmente per bambini, giovani e adulti. Nel 2022 ha vinto il premio Desetnica per la letteratura per bambini e ragazzi con il libro Balada o drevesu (La ballata dell'albero). Il romanzo è stato anche selezionato nel progetto Crescere con i libri per le scuole secondarie. Il suo romanzo per adulti Gorica (Gorizia) parla della storia del confine tra Nova Gorica e Gorizia, raccontato dal punto di vista delle donne.

Anja Mugerli (1984) vive da sempre a Nova Gorica. Il suo libro di racconti Zelen fotelj (Poltrona verde) è stato nominato migliore esordio letterario dell'anno nel 2015, il suo romanzo Spovin (Mevin; il titolo è un neologismo tratto dalle parole "memoria" e "vino") è stato uno dei dieci finalisti al premio Kresnik nel 2018. La sua seconda raccolta di narrativa breve Čebelja družina (Famiglia di api) ha vinto il Premio europeo per la letteratura nel 2021 ed è stata nominata per il premio di racconti brevi "novo mesto short". Il romanzo Pričakovanja (Aspettative) ha vinto il premio Kresnik 2024. Plagiat (Il plagiato) è il suo quinto libro e la terza raccolta di racconti brevi. Praticamente ogni suo libro ha ricevuto o una nominazione ad un premio oppure lo ha vinto.

Luigi Nacci vive a Trieste, dove è nato nel 1978. Ѐ insegnante, giornalista e guida ambientale escursionistica. Ama mettersi in cammino con uno zaino e andare fuori sentiero, soprattutto nei margini a est e ovest d'Europa. Ha teorizzato la "filosofia della viandanza" e l'ha messa al centro della sua vita, scrivendo, riscoprendo antiche vie o immaginandone di nuove, accompagnando piccoli gruppi a camminare nei boschi e ideando rassegne e incontri. Dopo alcuni volumi di versi ha pubblicato i saggi narrativi Alzati e cammina (Ediciclo 2014), Viandanza (Laterza 2016), Trieste selvatica (Laterza 2019) e Non mancherò la strada (Laterza 2022). Nel 2021 ha curato Spirito libero e sangue caldo, l'autobiografia di una donna rom, per Ediciclo. Per la stessa casa editrice dirige la collana "La biblioteca del viandante". I dieci passi dell'addio, uscito per Einaudi nel 2024, è il suo primo romanzo.

Antonella Sbuelz vive a Udine, dove è nata.  Oltre che nella sua città, ha studiato a Trieste e Verona e ha conseguito un dottorato in Letteratura Moderna a Losanna. È autrice di romanzi, racconti, raccolte poetiche, saggistica e letteratura per ragazzi. Le sue opere - tradotte in inglese, tedesco, spagnolo, francese e croato - hanno ricevuto numerosi premi, tra cui il Campiello Junior, il Camaiore, il Fiuggi Storia, il Biblioteche di Roma, l’ Alda Merini, il Raffaele Crovi. Tra i suoi romanzi, gli ultimi sono "Il mio nome è A(n)sia" ( Feltrinelli 2023), "Mariam" ( Vallecchi, 2023), il best seller "Questa notte non torno" ( Feltrinelli 2021),  "La ragazza di Chagall" ( Uiversitaria Forum, 2018). Tra le raccolte poetiche, le ultime sono "Il mondo è triste senza di me! Poesie per giorni dritti e storti" ( Feltrinelli, 2024) e "Chiedi a ogni goccia il mare" (Stampa2009, 2020; Premio Camaiore; Rosa finalista Premio Viareggio). Svolge un'intensa e ininterrotta attività culturale presso Scuole e Istituzioni italiane e straniere, continuando a dialogare con ragazze e ragazzi. Grazie agli incontri con gli adolescenti, non smette di sorprendersi e imparare.  

Alex Kama Devetak (1992) è un comparatista e studioso sloveno, attualmente impiegato presso la Biblioteca Nazionale e di Studi di Trieste e Gorica. Per diversi anni è stato l'organizzatore del concorso letterario studentesco Rdeča nit e delle serate cinematografiche DŠPK nella Casa della letteratura di Trubar. Nel 2018 è stato semifinalista al Torneo di poesia e nel 2019 e 2020 è stato pubblicato nella raccolta Giovani dell'ex Jugoslavia - Manoscritti. Nel 2020 ha vinto il concorso sloveno Spirala. Nel 2022 ha pubblicato il suo breve debutto in prosa Nedaleč. Nel 2023 è stata presentata in anteprima a Gorica la sua pièce musicale Da Nizza a Gorica; nel 2024 ha firmato la sceneggiatura per la celebrazione della Giornata della cultura slovena a Nova Gorica, a cui ha dato il titolo Alla ricerca dell'ispirazione. I suoi racconti e le sue poesie furono pubblicati su Vrabec Anarchist, su Nova Zvon, Mentor, November, su Koridor e nell'antologia Polževi. Nel 2024 è stato nuovamente semifinalista del Torneo di Poesia. Attualmente sta creando nuove storie e nel frattempo scrive una o due poesie.

Angelo Floramo è nato a Udine nel 1966, insegna Storia e Letteratura al Magrini Marchetti di Gemona ed è ancora convinto che malgrado tutto sia il mestiere più bello del mondo. Medievista per formazione, ha pubblicato molti saggi e articoli specialistici, collabora con diverse riviste nazionali ed estere; dal 2012 collabora con la Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli in veste di consulente scientifico. Per BEE ha pubblicato Guarneriana Segreta (finalista al premio Latisana Nordest), L’osteria dei passi perdutiLa veglia di LjubaIl fiume a bordoCome papaveri rossi (Premio Fiuggi Storia), Vino e libertà (Premio Vermentino) e Breve storia sentimentale dei Balcani (2024). A gennaio 2024 è stato insignito del Premio Nonino Risit d’Aur.

Mateja Gomboc (1964) è nata a Fornazarič. Residente di Nova Gorica fino al 2000 si era poi trasferita a Ljubljana. Adesso vive a Pedrovo. Lavora anche come traduttrice dall'italiano. Traduce narrativa e saggistica per ragazzi e scrive principalmente per bambini, giovani e adulti. Nel 2022 ha vinto il premio Desetnica per la letteratura per bambini e ragazzi con il libro Balada o drevesu (La ballata dell'albero). Il romanzo è stato anche selezionato nel progetto Crescere con i libri per le scuole secondarie. Il suo romanzo per adulti Gorica (Gorizia) parla della storia del confine tra Nova Gorica e Gorizia, raccontato dal punto di vista delle donne.

Anja Mugerli (1984) vive da sempre a Nova Gorica. Il suo libro di racconti Zelen fotelj (Poltrona verde) è stato nominato migliore esordio letterario dell'anno nel 2015, il suo romanzo Spovin (Mevin; il titolo è un neologismo tratto dalle parole "memoria" e "vino") è stato uno dei dieci finalisti al premio Kresnik nel 2018. La sua seconda raccolta di narrativa breve Čebelja družina (Famiglia di api) ha vinto il Premio europeo per la letteratura nel 2021 ed è stata nominata per il premio di racconti brevi "novo mesto short". Il romanzo Pričakovanja (Aspettative) ha vinto il premio Kresnik 2024. Plagiat (Il plagiato) è il suo quinto libro e la terza raccolta di racconti brevi. Praticamente ogni suo libro ha ricevuto o una nominazione ad un premio oppure lo ha vinto.

Luigi Nacci vive a Trieste, dove è nato nel 1978. Ѐ insegnante, giornalista e guida ambientale escursionistica. Ama mettersi in cammino con uno zaino e andare fuori sentiero, soprattutto nei margini a est e ovest d'Europa. Ha teorizzato la "filosofia della viandanza" e l'ha messa al centro della sua vita, scrivendo, riscoprendo antiche vie o immaginandone di nuove, accompagnando piccoli gruppi a camminare nei boschi e ideando rassegne e incontri. Dopo alcuni volumi di versi ha pubblicato i saggi narrativi Alzati e cammina (Ediciclo 2014), Viandanza (Laterza 2016), Trieste selvatica (Laterza 2019) e Non mancherò la strada (Laterza 2022). Nel 2021 ha curato Spirito libero e sangue caldo, l'autobiografia di una donna rom, per Ediciclo. Per la stessa casa editrice dirige la collana "La biblioteca del viandante". I dieci passi dell'addio, uscito per Einaudi nel 2024, è il suo primo romanzo.

Antonella Sbuelz vive a Udine, dove è nata.  Oltre che nella sua città, ha studiato a Trieste e Verona e ha conseguito un dottorato in Letteratura Moderna a Losanna. È autrice di romanzi, racconti, raccolte poetiche, saggistica e letteratura per ragazzi. Le sue opere - tradotte in inglese, tedesco, spagnolo, francese e croato - hanno ricevuto numerosi premi, tra cui il Campiello Junior, il Camaiore, il Fiuggi Storia, il Biblioteche di Roma, l’ Alda Merini, il Raffaele Crovi. Tra i suoi romanzi, gli ultimi sono "Il mio nome è A(n)sia" ( Feltrinelli 2023), "Mariam" ( Vallecchi, 2023), il best seller "Questa notte non torno" ( Feltrinelli 2021),  "La ragazza di Chagall" ( Uiversitaria Forum, 2018). Tra le raccolte poetiche, le ultime sono "Il mondo è triste senza di me! Poesie per giorni dritti e storti" ( Feltrinelli, 2024) e "Chiedi a ogni goccia il mare" (Stampa2009, 2020; Premio Camaiore; Rosa finalista Premio Viareggio). Svolge un'intensa e ininterrotta attività culturale presso Scuole e Istituzioni italiane e straniere, continuando a dialogare con ragazze e ragazzi. Grazie agli incontri con gli adolescenti, non smette di sorprendersi e imparare.  

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