Tolmezzo vie dei libri 2025

Un intenso fine settimana nel segno dei libri, da venerdì 13 a domenica 15 giugno, e due eventi-anteprima “Aspettando il festival”, come prologo alla full immersion letteraria nella giornata di giovedì 12 giugno. Questa la proposta di Tolmezzo Vie dei libri 2025, oltre 30 eventi in cartellone per una polifonia di voci, narrazioni ed esperienze che si incrociano nelle Terre Alte del centro Europa, nel cuore di una vasta area di confine che dimostra ogni giorno di aver superato il “limite” delle frontiere, per farne un’opportunità di conoscenza, incontro, vocazione e identità culturale. Dopo il successo delle prime due edizioni, che hanno subito conquistato il pubblico della Carnia e favorito il turismo culturale nel comprensorio, alla vigilia della stagione estiva Tolmezzo Vie dei libri Festival invita nuovamente la città a “fare piazza” intorno a un cartellone vivacissimo, in un weekend affollato di ospiti d’eccezione - dal giornalista Beppe Severgnini, che siglerà l’inaugurazione della kermesse, a un attento osservatore del nostro tempo, Walter Veltroni, a uno storico e saggista “iconico” come Carlo Ginzburg. Passando per il Premio Calvino Beatrice Salvioni, l’etnobotanica Eleonora Matarrese, il graphic designer Riccardo Falcinelli, il campione dell'Ice Swimming Paolo Chiarino, il giornalista Marzio G. Mian con il suo viaggio nel cuore della Russia lungo il corso del Volga, e nomi di riferimento del pop e della canzone d’autore nazionale, come Johnson Righeira, in dialogo con il musicista e produttore tolmezzino Mattia del Moro per evocare le fortune dell’“Italodisco”, e i Tazenda in versione “unplugged”, preceduti dalla performance del rapper e cantautore friulano Doro Gjat in una inedita live session con il dj triestino Dee Jay Park. Tolmezzo Vie dei libri è promosso dall'Amministrazione comunale di Tolmezzo con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia-Assessorato alla Cultura, a cura di Fondazione Pordenonelegge.it.
Novità dell’edizione 2025 di Tolmezzo Vie dei Libri è l'impronta transnazionale: il festival sarà infatti tappa del “Progetto Dante Interreg” e il nome del Sommo Poeta si salderà a un percorso portante, ispirando una serie di eventi nati per promuovere l'uso della lingua slovena e italiana attraverso l'interconnessione di percorsi culturali capaci di generare un'innovativa proposta di turismo letterario. Grazie al progetto DANTE, co-finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021 – 2027, il festival si arricchisce di un messaggio che ispira il dialogo tra culture, promuovendo la conoscenza reciproca e la comunicazione, nella salvaguardia delle tradizioni nazionali, L’attenzione di Dante alle vive parlate “materne” e la sua dedizione ai valori dell’alta letteratura suggeriscono un’attenzione ampia e capillare alla realtà linguistica e alla produzione letteraria di questi due territori limitrofi: le narrazioni degli ospiti sloveni avranno risposta nella ricognizione della poesia e della realtà linguistica regionale al di qua del confine. Approfondimenti sul sito www.ita-slo.eu/it/dante
Info: Tolmezzo Vie dei libri