La sete di passato in un Paese che non vuole il futuro
Pordenone | Spazio Gabelli, Scuole Gabelli
Incontro con Anna Zafesova e Alexander Etkind. Presenta Lorenzo Cremonesi
La narrazione putiniana, per certi versi rassicurante, della restaurazione della potenza sovietica (senza reali assunzioni di responsabilità rispetto a settant'anni di dittatura), è opposta a quella ucraina, capace di dare le “colpe” al passato coloniale e cementare dal basso un'identità nazionale cresciuta nel tempo per contrasto a Mosca e per affinità al sogno europeo. Quella che Putin conduce in Ucraina è un’“operazione speciale” diretta contro la modernità. Il suo obiettivo più ampio è fermare l’evoluzione globale verso la consapevolezza climatica, la transizione energetica e la rivoluzione digitale.