Esordi e I poeti di vent'anni: al via con importanti novità
![](https://static.pordenonelegge.it/assets/notizie/2025/banner%20percorsi%20esordi%20_esordi%202025.jpg)
Esordire – come principiare, come nascere – ha in sé qualcosa di germinante, di lontano dal calcolo e dall’agire razionale. Ha fiducia che l’esistere, il cominciare a esistere sia un atto in qualche modo rivoluzionario, anche quando si tratti di un singolo chicco che spinge nel buio della terra. Farsi carico di questa piccola rivoluzione, proprio nel momento in cui ogni rivoluzione sembra insensata e inutile, è forse compito della poesia.
E Fondazione Pordenonelegge conferma la sua attenzione per il “fare poetico”, lanciando la nuova e rinnovata edizione di Esordi, il contest che offre l’occasione a tre nuovi esordienti – cioè autori che non hanno mai pubblicato un proprio libro di poesie in edizione cartacea (quindi sono ammesse selezioni di alcuni componimenti pubblicati in blog, siti, riviste, antologie, plaquette e edizioni d’arte) – di esordire in un contesto rilevante come pordenonelegge.
Per questa sesta edizione due sono le novità: il progetto si approfondirà con Percorso Esordi, un ciclo di incontri ideato e condotto dai membri della giuria – Roberto Cescon, Azzurra D’Agostino, Tommaso Di Dio, Massimo Gezzi e Franca Mancinelli – e le sillogi vincitrici diventeranno un libro della collana Gialla edita da Pordenonelegge con Samuele Editore.
Il Percorso Esordi offrirà un respiro più ampio per riflettere sulle forme e sulle ragioni della propria scrittura. Sarà gratuito, grazie alla collaborazione e al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e la frequentazione non sarà vincolante per partecipare alla selezione del contest Esordi. Inoltre, potrà parteciparvi qualsiasi curioso che vogli approfondire la poesia, senza dover poi necessariamente partecipare al contest Esordi.
Il percorso di lavoro si articolerà in cinque incontri dalle 18.30 alle 20.00 su Zoom: si inizierà giovedì 20 marzo con “Una strada tra le rovine. Poesia come stare al mondo” assieme ad Azzurra D’Agostino. Giovedì 27 marzo il tema sarà “Poesia, immagine, ecfrasi” con Tommaso Di Dio. Giovedì 3 aprile Roberto Cescon tratterà “Sentire la voce nel testo”. Si proseguirà poi giovedì 10 aprile con “Il labor limae: togliere, riscrivere, correggere” con Massimo Gezzi, per concludere giovedì 17 aprile assieme a Franca Mancinelli su “Sacrificare e custodire”.
Per partecipare a Percorso Esordi è necessario registrarsi entro il 12 marzo nell’area riservata mypnlegge nel sito pordenonelegge.it e compilare il form richiesto.
Entro il 10 maggio, invece, si dovrà inviare la propria silloge (fino a un massimo di 500 versi o 5000 caratteri spazi inclusi) per partecipare al contest Esordi. Entro luglio verranno scelte le tre sillogi di Esordi, e pubblicate in un libro della collana Gialla di Pordenonelegge-Samuele Editore, accompagnate da un’introduzione critica dei membri della giuria e che sarà presentato a settembre alla 26^ edizione di pordenonelegge.
Non ci sono limiti di età per partecipare al contest e al percorso di incontri, perché la giovinezza che si cerca è quella della lingua, dello sguardo e del pensiero, all’interno di testi che finora non abbiano trovato una destinazione compiuta sulla carta.
Ma il 2025 porta anche un’altra importante novità sulle iniziative storiche di pordenonelegge legate alle nuove voci poetiche: “I poeti di vent’anni. Premio Pordenonelegge Poesia” cambia e approfondisce la sua formula dialogante e curiosa. Approfitterà del 2025 per lavorare a nuove relazioni e tornare nel 2026, anch’esso con una formula rinnovata, che avrà cadenza biennale. Nella scelta dei tre libri finalisti (di autrici o autori nati dal 1° gennaio 1995 al 31 dicembre 2005 e pubblicati nel 2024 e nel 2025) verranno coinvolte alcune delle realtà poetiche più vive e importanti che avranno il compito di proporre alla giuria fino a due libri di poesia di giovani autori e autrici. Un gesto di responsabilità che vuole rendere credibile la comune attenzione alle nuove voci da parte di centri, gruppi e istituzioni e al contempo creare uno spazio di dialogo sulle opere scelte. In particolare, i «centri di poesia» coinvolti saranno: Centro di Poesia contemporanea di Bologna, Centro di Poesia Contemporanea di Catania, Lo Spazio Letterario di Bologna, Centro Studi Fortini di Siena, Zeugma di Roma, CentroScritture di Roma, Campania Libri Festival di Napoli, ScartPoesia di Udine, Parole in corso di Torino, Poesia Europa dell’Isola Polvese, La punta della lingua di Ancona.
Per informazioni: Fondazione Pordenonelegge 0434 1573100.
NOTIZIE CORRELATE