Il mondo vivente

Giulio Mozzi

Il mondo vivente

Antologia della Collana Gialla Oro

«Ho cominciato a scrivere questo piccolo libro con un’intenzione;

come mi accade spesso, ne ho realizzata un’altra. Volevo raccogliere

i ricordi del mio apprendimento della lettura e della scrittura e unirli

ad altri ricordi, assai più recenti, sull’insegnamento della scrittura.

Tutto è saltato quando mi sono imbattuto in alcuni oggetti, spesso

oggetti scritti, che portano le tracce dei miei genitori, di me stesso

bambino e di altre persone. Mi rendo conto che sono oggetti

privatissimi e nel contempo banali, di quelli che possono saltar fuori

da qualunque cantina o soffitta o vecchio armadio. Ma ciascuno ha i

suoi e, per fare un esempio, il tagliacarte di Cesare che è qui accanto

a me sarà per me per sempre il tagliacarte di Cesare, e che sia un

qualunquissimo tagliacarte non ha nessuna importanza.

L’intenzione iniziale è dunque stata sopraffatta.»

Torna indietro

Attendere prego...