Udine, città di angeli (e diavoli) e Torviscosa città metafisica
Sergio Maldini, nel romanzo I sognatori (1953), scrisse: “Il Friuli recava nella sua solitudine un che di folle, un candore che trascendeva i limiti della quotidianità, un’indifferenza apparente, quasi avara di sentimenti. Dostoievskij sarebbe più concepibile a Udine che a Reggio Calabria”.
E una breve passeggiata, tra suggestioni e aneddoti, conferma tale idea, partendo dagli angeli del Tiepolo, che tanto impressionarono Rainer Maria Rilke quando li vide, al punto di evocarli nelle Elegie duinesi (“Degli angeli ciascuno è tremendo...”). È una vera folla, a cominciare dall’Arcangelo Gabriele che domina Udine in versione dorata dal castello, fonte di villotte e sogni impossibili. Ma anche i diavoli spuntano ovunque, per esempio in certi luoghi cancellati, come i palazzi fatti abbattere dai veneziani per punire Torriani e Savorgnan, oppure dentro i pozzi, dove buttare misteri e cadaveri, oppure nella corazza cornuta imprigionata da secoli nella Basilica delle Grazie.
Dopo il pranzo all’Osteria Al Vecchio Stallo, il pomeriggio proseguirà alla scoperta di Torviscosa: dalla città degli angeli si passerà a una città metafisica, creata negli anni Trenta del Novecento nei territori di bonifica e caratterizzata da architetture di regime, che sembrano spuntare da un quadro di De Chirico, e regalano un senso di vigore e di straniamento, come succede quando un’idea astratta si incarna volontaristicamente nella realtà. Ma Torviscosa è, al tempo stesso, una company town, perché legata alla SNIA Viscosa (da cui prende una parte del nome), e alla sua intera storia industriale, costruita col lavoro di centinaia di operai e impiegati
Paolo Medeossi è stato a lungo giornalista e caporedattore del «Messaggero Veneto» di Udine, di cui ha curato anche le pagine culturali. La sua attenzione e la capacità di esplorare il mondo friulano gli hanno permesso di valorizzare importanti personaggi della nostra cultura. È stato così tra i primi a narrare l’emergente genio di Pierluigi Cappello e la lucida poetica follia di Federico Tavan. Dai Cercaluna agli Acchiappasirene dello Stella, Medeossi è stato ed è ancora un singolare e disinteressato produttore di cultura. Ha pubblicato i libri La città che inizia per U, La rivoluzione è una farfalla. Sessantotto friulano e dintorni e Udine 8 1/2. Itinerari insoliti per inventare una città.
PROGRAMMA
ore 8.30 Partenza da Pordenone
ore 10.00 Arrivo a Udine, visita guidata al Museo Diocesano e alle Gallerie del Tiepolo
ore 11.30 Trasferimento a piedi a Palazzo D’Aronco.
Incontro con l’Amministrazione comunale e con Paolo Medeossi.
A seguire visita alla scoperta della città con l’autore
ore 13.00 Pranzo all'osteria "Al Vecchio stallo"
ore 15.00 Trasferimento a Torviscosa e visita guidata alla cittadina
ore 17.30 Partenza per Pordenone
ore 8.30 Partenza da Pordenone
ore 10.00 Arrivo a Udine, visita guidata al Museo Diocesano e alle Gallerie del Tiepolo
ore 11.30 Trasferimento a piedi a Palazzo D’Aronco.
Incontro con l’Amministrazione comunale e con Paolo Medeossi.
A seguire visita alla scoperta della città con l’autore
ore 13.00 Pranzo all'osteria "Al Vecchio stallo"
ore 15.00 Trasferimento a Torviscosa e visita guidata alla cittadina
ore 17.30 Partenza per Pordenone
INFORMAZIONI UTILI ALLE VISITE
Le visite saranno realizzate a bordo di un pullman che partirà e rientrerà a Pordenone. Lungo il tragitto, in base alla diverse destinazioni, verranno effettuate delle soste per la degustazione di prodotti tipici, incontri con ospiti d'eccezione, visite a luoghi di rilevanza turistica.
Le vistite comportano spesso tratti semplici da effettuarsi a piedi. Si consiglia di segnalare difficoltà motorie all'atto della prentoazione per dare modo di fare una valutazione sulla fattibilità dell'itienerario per la persona interessata.
Per motivi tecnico/organizzativi, l'odine delle visite previste durante il tour, potrebbe essere cambiato senza che questo comporti alterazione nel contenuto del programma di viaggio. Tutte le visite previste nel programma sono garantite. Il pranzo proposto dall'organizzazione sarà a base di prodotti locali in ambienti caratteristici.
Le visite verranno realizzate solo al raggiungmento del numero minimodi partecipanti.
La Fondazione si riserva la facoltà di annullare o rinviare le escursioni per validi motivi. Le quote eventualmente versate verranno restituite.
Le visite saranno realizzate a bordo di un pullman che partirà e rientrerà a Pordenone. Lungo il tragitto, in base alla diverse destinazioni, verranno effettuate delle soste per la degustazione di prodotti tipici, incontri con ospiti d'eccezione, visite a luoghi di rilevanza turistica.
Le vistite comportano spesso tratti semplici da effettuarsi a piedi. Si consiglia di segnalare difficoltà motorie all'atto della prentoazione per dare modo di fare una valutazione sulla fattibilità dell'itienerario per la persona interessata.
Per motivi tecnico/organizzativi, l'odine delle visite previste durante il tour, potrebbe essere cambiato senza che questo comporti alterazione nel contenuto del programma di viaggio. Tutte le visite previste nel programma sono garantite. Il pranzo proposto dall'organizzazione sarà a base di prodotti locali in ambienti caratteristici.
Le visite verranno realizzate solo al raggiungmento del numero minimodi partecipanti.
La Fondazione si riserva la facoltà di annullare o rinviare le escursioni per validi motivi. Le quote eventualmente versate verranno restituite.