La Fondazione
Poesia

Martedì poesia settimo incontro: 7 novembre ore 18

30 ottobre 2023

Ritorna #martedìpoesia, il settimo degli otto incontri che Roberto Cescon e Alessandro Canzian organizzano nella Sala Ellero della Fondazione Pordenonelegge.it, a Palazzo Badini - nel cuore di Pordenone - per mettere a contatto il lavoro poetico con le grandi questioni che attraversano il presente. Tema dell’incontro di martedì 7 novembre, dalle 18, sarà il vivente: «il verso – spiega il poeta Roberto Cescon, co-curatore della rassegna - è infatti un organismo vivente, nella cui durata si incarna il senso non solo nel battere degli accenti, ma anche nelle relazioni tra i suoni e il disporsi delle parole. Le forme di vita producono segni per comprendere l’ambiente: ad esempio l’incedere di una volpe nel bosco assume significato per le sue prede e i suoi predatori, così come un nido su un albero. Come di consueto, l’appuntamento sarà scandito da tre momenti, per comporre un’unità di intenti e cercare di toccare il vissuto di ciascuno, ascoltando varie voci ed esperienze».  Nel primo intervento l’autrice e poetessa Antonella Sbuelz dialogherà con il poeta Marco Scarpa sul tema del vivente: una conversazione che, a partire dalle esperienze poetiche personali, toccherà anche le voci importanti nella propria formazione. Nel secondo spazio Giovanni Tuzet parlerà di del vivente nella poesia di Pier Luigi Bacchini, che nella sua lunga carriera poetica ha saputo coniugare uno sguardo scientifico al mondo naturale con una sapiente tessitura formale, distinguendosi come una delle voci più originali della poesia del secondo Novecento. A seguire i poeti Erika Crosara, Giovanni Fierro e Kristina Janušaitė- Valleri leggeranno i loro versi. L’incontro è a ingresso libero, fino a esaurimento posti. È suggerita la prenotazione iscrivendosi attraverso il sito pordenonelegge.it (cliccando alla voce Accedi). Info: Tel. 0434.1573100 mail [email protected].

#MARTEDÌPOESIA

7 novembre 2023, Sala Ellero, ore 18.00

Vivente

− Dialogo sul vivente − Antonella Sbuelz e Marco Scarpa.

− Il vivente nella poesia di Bacchini − intervento di Giovanni Tuzet.

Letture di Erika Crosara, Giovanni Fierro e Cristina Jan Valleri. 

 

Biografie degli autori

Erika Crosara è nata a Vicenza nel 1977. Ha pubblicato il libro di poesia Ius (Anterem Edizioni, 2010; vincitore del Premio Lorenzo Montano). Alcune sue poesie sono presenti nelle antologie Oikos. Poeti per il futuro (Mimesis, 2020), In classe, con i poeti (Puntoacapo, 2014), Ombre come cosa salda. Il Purgatorio letto dai poeti. Canti X-XXVII (Il Ponte del Sale, 2011), Salvezza e impegno (Fara Editore, 2010), Notturni di_versi. Crisi (Nuova Dimensione, 2010), Dall’Adige all’Isonzo. Poeti a Nord-Est (Fara Editore, 2008).

Giovanni Fierro è nato nel 1968 a Gorizia, dove vive. Ha pubblicato le raccolte di poesia Lasciami così (Sottomondo 2004), Il riparo che non ho (Le Voci della Luna 2011, Premio Ultima Frontiera Volterra), Gorizia On/ Off (Qudu 2017) e la plaquette Oleandro e garaža (Qudu 2015). La sua pubblicazione più recente è il volume di testi Di questa città (Qudu 2022), con i disegni di Nicola Montemorra. Ha partecipato a varie letture e festival poetici in Italia, Slovenia, Croazia, Austria e Repubblica Ceca. È tradotto in portoghese, sloveno, tedesco, croato, ceco e friulano. È responsabile della rivista mensile on line “Fare Voci”.

Maddalena Lotter è nata nel 1990 a Venezia. Esordisce a 25 anni con la raccolta Verticale (collana gialla, LietoColle&pordenonelegge, 2015). Nel 2019 pubblica la silloge dal titolo Questioni naturali all’interno del XIV Quaderno italiano di poesia contemporanea (Marcos y Marcos) a cura di Franco Buffoni, con prefazione di Gian Mario Villalta. Nel 2022 pubblica il suo secondo libro, Atlante di chi non parla (collana i domani, Nino Aragno editore, Torino).

Antonella Sbuelz è nata e vive a Udine. Scrittrice e poetessa, è autrice di racconti, raccolte poetiche e sette romanzi, tradotti in diversi paesi e vincitori di numerosi premi. I suoi ultimi libri sono La ragazza di Chagall, Universitaria Forum, 2018 (Premio FiuggiStoria, Premio Premio Raffaele Crovi, Premio Raccontami la Storia; finalista Premio Viareggio) e Questa notte non torno, Feltrinelli, 2021 (Premio Campiello Junior 2022, Selezione Premio Strega Ragazzi e Ragazze, finalista Premio Minerva). Dopo molti anni di insegnamento è ancora convinta che il suo sia il lavoro più bello del mondo: dialogando con le ragazze e i ragazzi continua a imparare. Fra le sue ultime raccolte poetiche, La misura del vicino e del lontano ( Raffaelli, 2016; Premio Caput Gauri e Città di Moncalieri; finalista premio Acqui Terme e Raffaele Crovi; Selezione Premi Città di Como e Tirinnanzi ) e Chiedi a ogni goccia il mare (Stampa2009, 2020; Premio Camaiore).

Marco Scarpa è nato a Treviso nel 1982. Nell’ambito della poesia, ha pubblicato nel 2012 il libro Mac(‘)ero, Raffaelli Editore (Rimini) e nel 2013 il libro Traversi edito per Prufrock spa (Costa di Rovigo) e nel 2017 le plaquettes Lettere perse per Edizioni Neldubbiostampo (Treviso) e Contatti per Edizioni dell’Ombra (Salerno). Alcune poesie sono incluse nel libro La parola informe. Esplorazioni e nuove scritture dell'ultracontemporaneità a cura di Sonia Caporossi edito per Marco Saya Editore nel 2018 (Milano). Ha fondato nel 2015, insieme a Fabio Donalisio e Francesco Targhetta, la casa editrice Nervi Edizioni, che si occupa di stampare sillogi inedite di poeti contemporanei utilizzando caratteri mobili e torchi antichi. Nel 2016 ha fondato Girolento Lab, insieme a Sara Tisci, laboratorio focalizzato su tipografia e calligrafia. Si è dedicato per anni all’organizzazione di festival e rassegne di poesia (Ora Poesia e Traversi).

Giovanni Tuzet è nato Ferrara nel 1972. Come poeta ha pubblicato 365-primo (Liberty House, Ferrara 1999), 365-secondo (Liberty House, Ferrara 2000), 365-terzo (Raffaelli, Rimini 2010), Logiche e mancine (Giuliano Ladolfi Editore, Borgomanero 2017) e L’avversario (Vydia editore 2021). È autore della raccolta di saggi A regola d’arte (Este Edition, Ferrara 2007) e come narratore ha pubblicato La città ideale (Marietti 1820, Genova 2017).

Kristina Janušaitė-Valleri, nata in Lituania, è laureata e specializzata in linguistica e letteratura. Dal 2011 resiede in Italia e scrive poesie in due lingue: lituano ed italiano. Dal 2001 al 2006 è stata responsabile dell’associazione di letteratura e arte dell’Università di Vilnius, Lituania. Ha organizzato vari eventi culturali e letterari. I suoi testi sono stati pubblicati su varie riviste letterarie e raccolte poetiche sia lituane, che italiane. Phylum, la sua prima raccolta di poesie in pubblicazione per la Samuele Editore, comprende testi scritti in Italia tra il 2011 e il 2022, con l’eccezione di alcuni scritti in Lituania, prima del trasferimento in Italia.

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